Dai ad un essere umano i 47 elementi di cui ha bisogno:

13 vitamine –  22 minerali e oligominerali – 2 acidi grassi -10 aminoacidi

E vedrai che vivrà maggiormente in salute fino alla fine dei suoi giorni. Così o similmente il due volte premio Nobel Linus Pauling ha formulato la sua soluzione al benessere che viene confermata dal mondo degli animali e delle piante. La medicina ortomolecolare da lui fondata è oggi parte integrante di molti percorsi della salute in tutto il mondo. In Svizzera alcune cliniche, prima di sottoporre i propri pazienti ad interventi chirurgici, si accertano che essi abbiano questi 47 valori ottimizzati al massimo. La ricerca con persone malate di cancro ha dimostrato che queste hanno sistematicamente tutti i livelli bassi se non addiritura al minimo vitale.
“Sono stressato” rispondiamo spesso a chi ci chiede come stiamo. L’ungherese-canadese endocrinologo Hans Selye è stato il primo a indagare il fenomeno dello stress in profondità ed è arrivato ad una sorprendente osservazione: stress non è altro che mancanza di sali e
minerali per mantenere il corpo in omeostasi (il suo equilibrio biologico). Non sarebbe logico riportare quindi tutto a dei livelli in cui il nostro corpo lavora al meglio?
Il medico internista tedesco C.R.A. Wunderlich (1815 – 1877) ha scoperto che la nostra temperatura corporea fisiologica ottimale è a 37 gradi. Sotto o sopra questo numero i nostri enzimi necessari per tutte le reazioni biochimiche nel corpo sono meno efficaci. Oggi la
maggioranza di noi arriva a malapena a 36,4 gradi.
Ognuno di noi merita una vita di salute. Con le conoscenze e gli strumenti oggi a nostra disposizione questo traguardo è a portata di mano.